L’Abruzzo vanta una tradizione di ottimi secondi a base di carni, anche grazie alla pastorizia e all’allevamento, mestieri tradizionali che in questa regione italiana ancora sono un importante traino per l’economia. Il secondo conosciuto come ‘ndocca ‘ndocca ha come ingrediente principale la saporita carne di maiale.
Ingredienti
- 1 Kg. di maiale (suddiviso tra cotiche, musetto, costine)
- succo di limone
- un paio di cucchiai di aceto di vino
- aglio
- alloro
- 1 rametto di rosmarino
- peperoncino rosso (senza semi)
- sale
- pane casereccio
Preparazione
Mettere tutti i pezzi di carne a bagno nell’acqua fredda acidulata con il limone, e aggiungere i cucchiai d’aceto di vino. Bisogna lasciare riposare la carne nell’acqua per circa 12 ore, dopodiché bisogna asciugare i pezzi di carne e metterli dentro un tegame: la tradizione abruzzese consiglia di utilizzare una pentola in coccio, in modo che la cottura sia uniforme e i sapori non si perdano con la cottura. Aggiungere due spicchi d’aglio, due foglie d’alloro, il peperoncino e il rosmarino e lasciare rosolare lentamente la carne e gli aromi. A questo punto aggiungete l’acqua nel tegame fino a coprire la carne e lasciate cuocere per 4 ore circa. Il brodo deve risultare molto denso, quasi colloso. E’ anche possibile gustare il maiale ‘ndocca ‘ndocca freddo, con il brodo in gelatina. Tagliate delle fette di pane abbastanza grosse e portate in tavola il prelibato secondo.
Ricetta originale
La ricetta teramana consiglia di insaporire il maiale ‘ndocca ‘ndocca con il sangue cotto a parte, aggiungendolo poco prima di togliere la carne dal fuoco.