Il verde brillante della sua pineta si fonde con i colori luminosi della spiaggia sabbiosa e con quelli del mare: località di vacanza riconosciuta nella sua qualità dal conferimento della Bandiera Blu e della Bandiera Verde, Pineto offre il divertimento tipico delle cittadine balneari ricche di attrazioni per ogni età, di ottimi ristoranti per godere al meglio le golose proposte della cucina locale e di ambienti naturali da vivere e da ammirare organizzando delle splendide gite e escursioni a piedi o in bici.
Da Villa Filiani a Pineto
I primi alberi che andarono a creare la pineta, che oggi è un vanto locale e che si allunga per un percorso sul lungomare di oltre 4 km, vennero impiantati da Luigi Corrado Filiani sul terreno, ex demaniale, della frazione all’epoca denominata “Villa Filiani”. Fu proprio lui, inoltre, a modificare il nome della frazione in Pineto in riferimento alla famosissima poesia dannunziana: una decisione che divenne effettiva anche legalmente con una delibera del 1930.
Tra antico e moderno
Località che ha avuto origine in un periodo storico non lontano, dal punto di vista architettonico-monumentale le sue costruzioni religiose sono relativamente recenti e tra queste ricordiamo la Chiesa parrocchiale di Sant’Agnese e San Silvestro.
Nel suo itinerario turistico va, sicuramente, inserita una visita a Villa Filiani, situata al centro della cittadina, al cui interno si trova il Centro Etno-Musicologico d’Abruzzo.
È, però, la sua frazione di Mutignano – situata a pochi chilometri di distanza – la località ideale per fare un vero e proprio tuffo nel passato. Costituisce, infatti, il nucleo più antico della nuova Pineto e fa parte dei Borghi Autentici d’Italia.
Mutignano
Di origine medievale, offre lo scenario tipico dei centri storici che si caratterizzano con la via principale e con una serie di vicoli molto suggestivi, oltre ad offrire un panorama circostante davvero molto peculiare dove domina la visione dei calanchi.
Tra i suoi monumenti va ricordata la Chiesa di San Silvestro Papa. Al suo interno sono conservate le reliquie del Santo e si possono ammirare alcune opere realizzate da Nicola Gallucci da Guardiagrele, tra cui una navicella d’argento, oltre al trittico quattrocentesco di De Litio e uno splendido crocefisso in marmo. Mutignano fa anche parte dell’itinerario di uno dei percorsi suggeriti agli appassionati di escursionismo in mountain bike.
Torre del Cerrano: area marina protetta
Il circondario di Pineto è molto affascinante, in particolare con riferimento alla località di Torre del Cerrano. Si trova tra Pineto e Silvi Marina, si estende lungo 7 chilometri di costa e si può raggiungere facendo una passeggiata a piedi (oppure in bicicletta) partendo proprio dal centro cittadino.
È una località di grande rilevanza per il suo fascino naturale. Può essere visitata grazie all’organizzazione di percorsi con guide locali professionali che permettono di ammirare e scoprire tutto quello che riguarda questo luogo sia dal punto di vista storico che naturalistico.
Prende il nome dal torrente Cerrano ed è particolarmente famosa per la Torre che fu edificata dagli spagnoli nel 1568 a scopo difensivo, per controllare i possibili e frequenti attacchi da parte dei turchi e dei saraceni. La Torre, che è Patrimonio della Provincia di Teramo, ospita al suo interno la Biblioteca e il Museo del Mare.
Dal punto di vista naturalistico e del panorama, qui si possono ammirare sia zone con bellissime scogliere, sia la spiaggia sabbiosa tipica della costa adriatica, oltre ai “cordoni” che si formano grazie allo spostamento della sabbia dovuto alla variazione della marea e che ospitano specie di insetti del tutto peculiari. Questo è anche il territorio scelto dal Fratino, una specie di uccello molto raro, per edificare il suo nido.
Torre del Cerrano è un’area naturale protetta: al suo interno, infatti, si trovano specie animali e specie vegetali marine molto peculiari e nei suoi fondali ci sono pesci e molluschi di vario genere, ma anche squali, razze, meduse.
È il luogo ideale da visitare durante la vacanza a Pineto per chi desidera avere un contatto diretto con la natura e dedicarsi anche agli sport acquatici. Qui, infatti, si possono organizzare percorsi subacquei e di snorkeling che permettono di ammirare, oltre alla variegata popolazione marina, anche i resti sommersi dell’antico porto di Hadria.
La proposta enogastronomica
Pineto offre, naturalmente, un menu molto ampio e gustoso a base di pesce freschissimo a cominciare dagli antipasti a primi come le classiche linguine allo scoglio oppure si possono scegliere diversi formati di pasta, tra cui gli squisiti gnocchi, arricchiti da condimenti a base di frutti di mare o con sugo di astice e fino al classico brodetto e alla golosissima frittura.
Della sua tradizione culinaria fanno parte anche piatti tipici regionali “di terra”. Non mancano, quindi, gli arrosticini, la “pecora alla callara” e tra le proposte di pasta tradizionale non si può non sottolineare la bontà delle “tajarille”, che vengono realizzate lavorando un impasto creato utilizzando solo farina e acqua e che si gustano in modo perfetto insieme con i fagioli.
Dove alloggiare
Pineto mette a disposizione un’ampia scelta di hotel e di alberghi. Sono costruzioni moderne e dotate di ogni comfort dedicate alle esigenze di chi organizza un periodo di vacanza con tutta la famiglia e con bambini piccoli e sono la soluzione ideale anche per grandi comitive.
A queste strutture ricettive si aggiungono i comodi B&B e gli agriturismo, i Resort, le Country House, oltre a camping direttamente sul mare per accogliere tende, camper e roulotte. Per fare un soggiorno più personalizzato e informale, sono disponibili, naturalmente, case vacanza di ogni grandezza.
Come arrivare
Se si viaggia in automobile, l’autostrada di riferimento è l’Adriatica A14 con uscita a Atri-Pineto.
Se si viaggia in treno, la stazione di arrivo è quella di Pescara Centrale per, poi, proseguire con il treno regionale diretto ad Ancona e scendere alla stazione di Atri-Pineto.
È possibile, inoltre, viaggiare con le linee di autobus locali che collegano Roma, Giulianova e Pescara con Pineto.