Un libro che racconta sette percorsi, sette vite di persone rifugiate, che chiedono asilo e protezione internazionale, perché nei rispettivi paesi d’origine, Afghanistan, Iraq, Siria, Somalia, Palestina e Pakistan, hanno vissuto situazioni di guerra, di maltrattamenti e di orrore.
L’autrice narra, quindi, storie vere, assolutamente fedeli a ciò che è successo, alla realtà che hanno vissuto e pone l’accento su ciò che vuol dire essere ‘migrante’ e sul sostantivo ‘immigrazione’ per far comprendere davvero cosa si cela dietro le esistenze degli individui che decidono di lasciare la propria patria per cercare una vita migliore.
Patrizia Angelozzi insegna comunicazione sociale e scrittura creativa ed è scrittrice di numerosi volumi, fra cui ‘Senza virgola, senza punto, accapo’ e ‘Il valore di ognuno’, pubblicati con Sovera Edizioni e ‘Ti racconto una storia’ con Edizioni Didattiche Gulliver ed è vincitrice di numerosi premi letterari.
A moderare la presentazione, sarà Umberto Braccili, giornalista Rai e sono previsti gli interventi di Sabrina del Gaone, direttore scolastico Istituto Moretti di Roseto, Elisabetta di Gregorio, direttore scolastico Liceo Saffo di Roseto, ospiti del Residence Felicioni e il mediatore culturale e l’autrice, Patrizia Angelozzi, insieme al coordinatore dell’evento, Marco Borgatti.
L’incontro ha il patrocinio della Prefettura di Chieti e di Amnesty International, in collaborazione con il Circolo Culturale Chaikhana, il Consorzio Matrix e ovviamente la casa editrice Ianieri Edizioni, che nasce a Pescara nel 2001 e vanta oltre quindici anni di attività nel settore e numerose scoperte e conferme nel panorama letterario italiano.
Un evento che potrebbe essere un momento di riflessione e di studio, soprattutto per i giovani, per fare in modo che capiscano e conoscano cosa succede nel mondo e come rapportarsi alla nuova società che si sta formando.