Si svolgerà Domenica 7 Maggio, a Pescara, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo, lo spettacolo teatrale dal titolo “Maja, storie di donne dalla Majella al Gran Sasso -Racconti e canti per attrice sola e Vasanicola”, organizzato dalla produzione Murè Teatro.
Protagonista assoluta della rappresentazione è Francesca Camilla D’Amico, classe ’89, da anni impegnata in un lavoro di ricerca registica e attoriale, che racconterà, attraverso questo spettacolo, com’era vista e percepita la donna, nella cultura contadina d’Abruzzo.
Tramite frammenti di dialogo, voci di quartiere e leggende, la D’Amico darà voce a quelle donne che a piedi scalzi hanno attraversato il ‘900, senza fermarsi mai, mentre lavoravano nei campi e si passavano storie, soprattutto riferite a quei due monumenti naturali tanto amati dagli abruzzesi: la Majella e il Gran Sasso. Un’attrice sola che presterà la voce a tante donne e ai loro ricordi e pensieri, a un passato da conoscere e rispettare.
E’ proprio l’intento di Muré Teatro, compagnia di produzione e organizzazione di eventi teatrali, che si pone già dalla sua nascita l’obiettivo di tornare a un teatro popolare, che si prenda cura delle tradizioni e delle memorie d’Abruzzo e che, nel contempo, si apra al futuro, con nuovi linguaggi contemporanei e diverse esigenze narrative. Non a caso, Murè, in dialetto abruzzese, vuol dire mozzo, apprendista sulle barche, curioso di conoscere e di imparare.
Appuntamento, dunque, al 7 Maggio, con questo secondo evento, proposto nella rassegna ‘La casa della memoria’, al Museo Genti D’Abruzzo, in via delle Caserme, 24: l’orario d’inizio è fissato per le 18 e il costo del biglietto è di 10 euro, comprensivo di degustazione di vino, a opera della Cantina Cingilia.