Goldrake, l’opera del disegnatore Carmine Di Giandomenico, avrà una nuova collocazione: non più a Teramo, ma sarà Giulianova ad accoglierla e precisamente presso il molo Sud del porto della città
Goldrake è il nome del famoso anime giapponese Ufo Robot Goldrake che fu creato da Go Nagai. Conosciuto in Italia come Atlas Ufo Robot, la programmazione della sua serie tv animata ebbe inizio nel nostro Paese a partire dal 1977.
Il personaggio di Goldrake è, quindi, un cult per tutti gli amanti appassionati di questo genere. E fa parte della memoria collettiva di tutti quelli che sono cresciuti davanti alla tv seguendo le sue avventure.
Carmine Di Giandomenico
Nato a Teramo nel 1973, Carmine Di Giandomenico ha iniziato a lavorare come fumettista nel 1995. Un anno molto importante della sua biografia professionale è il 2005. E’ in questo periodo, infatti, che inizia a collaborare con la Marvel Comics.
Di Giandomenico è l’autore del, cosiddetto, Progetto Goldrake. Si tratta di una installazione artistica il cui scopo è quello di riqualificare, in modo creativo, l’ambiente in cui verrà sistemata.
La peculiarità di questo progetto è la realizzazione di un vero e proprio paradosso stilistico e artistico, come avviene già da tempo in tante capitali europee. Si valorizza, cioè, il luogo in cui viene installata l’opera creando un’interessante e suggestiva fusione di culture diverse, importantissima ai fini turistici.
Goldrake: il suo posto sarà a Giulianova
Secondo quanto annunciato lo scorso 5 febbraio, l’opera non avrà più – come precedentemente indicato – la sua collocazione a Teramo. Sarà, invece, Giulianova ad accogliere l’installazione di Carmine Di Giandomenico.
La sua location sarà quella del molo Sud del porto (previa approvazione della Capitaneria) e dal punto di vista della tempistica si parla dell’estate prossima.
Goldrake, dunque, ha trovato una nuova sistemazione e la sua immagine andrà a valorizzare l’ambiente del porto giuliese.
L’ulteriore novità di questo cambio di programma sta anche nel fatto che dovrebbe essere solo l’inizio di un progetto che si rivela ancora più ampio. Nel programma dell’amministrazione, infatti, viene considerata la possibilità di dare il via, dopo quella di Goldrake, ad altre installazioni di questo tipo.
Giulianova si avvia, quindi, a diventare una sorta di città del fumetto, che, in modo moderno e creativo, potrà attrarre un turismo sempre più variegato.