8 Marzo a Giulianova: cosa fare? Scopriamo alcuni eventi tra cui scegliere per trascorrere la serata della Festa della Donna con allegria, tra tanto divertimento, musica e degustando golosità preparate per l’occasione
La Festa della Donna è, come sempre, un’occasione da prendere al volo per partecipare a eventi organizzati appositamente che mettono al centro della serata un intrattenimento “ad hoc” e tanta allegria.
8 Marzo a Giulianova: sono tante le possibilità di trascorrere in modo spensierato questa ricorrenza, a cominciare dal pomeriggio con l’ottimo aperitivo organizzato al Bar Lazio, in Via Gramsci 106, dove si potranno degustare una serie di specialità preparate a tema e ricevere anche un gradito omaggio.
L’appuntamento con l’ ”AperiDonna 8 Marzo” e con un menu di stuzzicherie davvero speciale è a partire dalle ore 17.30.
“Donne in cantina” è il titolo dell’evento che si svolgerà presso la pizzeria Cult L’altro, in Piazza della Libertà 45.
Il programma della serata, con inizio alle 20.30, prevede la cena e la musica sarà a cura del Dj Set di FerDJ.
Il menu permetterà di gustare proposte davvero molto sfiziose, tra cui ottimi bocconcini di curcuma e zucchine. Il costo della serata è di 20 euro e per le prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 0859943008 – 3319799030.
Al Novavita Beach è stato organizzato l’evento “Ve la facciamo noi la Festa…”: una serata che si preannuncia davvero divertente grazie al supporto di uno staff di animazione rigorosamente maschile e con la musica di Fabrizio Neri e la voce di Nico Battistelli.
Oltre al divertimento assicurato, per la cena sarà a disposizione delle ospiti un’ampia scelta di menu diversi e tutti buonissimi: da quello a base di carne a quello di pesce e senza dimenticare l’ottimo menu pizza.
Il dolce, infine, sarà un ottimo semifreddo al pistacchio. Per info contattare i numeri 329.4727574 – 085.8005086.
Per avere ulteriori informazioni e/o aggiornamenti è possibile seguire le pagine Facebook degli eventi: “AperiDonna 8 Marzo“, “Donne in cantina”, “Ve la facciamo noi la Festa…”.