Settembre è, da sempre, ricordato come il mese dei pastori che già in antichità si occupavano in questo periodo di accompagnare il gregge in zone più calde e pianeggianti per permettere ai piccoli di crescere e ai grandi di ingrassare. Questa pratica, ormai conosciuta e anche decantata da poeti quali D’Annunzio, è ancora attuale, nonostante siano cambiati i percorsi e i tempi di questa tradizione.
Abruzzo Wild – Nature Adventure Experience, gruppo di guide esperte iscritte al collegio delle Guide Alpine, offre la possibilità di vivere esperienze in montagna in tutta sicurezza e per tutte le età. Quella che si svolgerà il 10 Settembre è dedicata appunto ai pastori ed è aperta anche a famiglie e bambini.
Si parte, dunque, da quel bellissimo altopiano conosciuto anche dagli americani, Campo Imperatore, che con i suoi 1600 metri di altezza, campeggia come tetto di una regione verde per antonomasia. L’Abruzzo, infatti, proprio per la sua natura selvaggia, è, da anni, oggetto di interesse per i pastori e per le loro greggi. La passeggiata proseguirà attraversando il famoso canyon dello Scoppaturo, noto per essere stato immortalato in diversi film di genere western, mentre risalendo, sarà possibile, con un po’ di fortuna, osservare uno degli animali tipici di queste zone, l’Aquila Reale.
Il percorso continuerà passeggiando per le bellissime strade immerse nel verde, per arrivare poi al monte Bolza, da cui sarà possibile osservare da lontano la Rocca di Calascio, quella che viene definita la conca aquilana e il piccolo ma suggestivo paese di Castel Del Monte, dove ci sarà una tappa gustosa, insieme a racconti sugli usi e costumi degli antichi mestieri.
Per attraversare i cinque chilometri di viaggio, con una differenza di circa 250 metri di altezza, è importante avere il giusto equipaggiamento, per non rischiare di avere delle conseguenze più o meno negative e per rendere questa giornata meravigliosa sotto tutti i punti di vista. Gli organizzatori consigliano, infatti, di indossare più indumenti, in modo da poter affrontare anche diversi climi durante il percorso, che durerà 4 ore. Fra gli indumenti e gli attrezzi da portare, sicuramente spiccano zaino e scarponi: il primo perché può contenere oggetti utilissimi, i secondi perché fondamentali per una passeggiata all’insegna della sicurezza ma anche della comodità, dato il lungo tratto da percorrere. In ultima battuta, ma non meno rilevanti, sono il pile, che consente di non avere troppo freddo, i pantaloni, assolutamente no jeans e i calzini, poi i bastoncini, utili sia in salita che in discesa, giacca di quelle che contrastano il vento e la pioggia, e infine, la maglia intima, quella che salva dai raffreddori e dai malanni.
Un paesaggio bellissimo attende coloro che parteciperanno all’evento, soprattutto i bambini potranno godere della bellezza delle piante e capirne la loro fioritura, al massimo dello splendore in questo periodo dell’anno. I più piccoli potranno comprendere, infatti, che la montagna è ricca di vita e di dinamismo in tutti i mesi dell’anno, da quelli invernali a quelli primaverili ed estivi. Fra genziane e orchidee, sarà una Domenica volta alla natura e alla scoperta, anche, con un po’ di fortuna, di qualche raro animale che popola quelle praterie, come il lupo, il cinghiale e la volpe.