Mascherine d’artista per 360 anziani ospitati nelle case di riposo della ASP1 della provincia di Teramo: arte e beneficienza si uniscono per combattere il Covid-19.
La mascherina d’artista è una modalità creativa e originale per vivere meglio la necessità di indossare questo supporto protettivo dal Covid-19.
L’artista Giuseppe Stampone sta contribuendo al progetto I have a gift per sostenere le strutture ospedaliere nella lotta contro il virus. Oltre questo, si è messo in moto per creare mascherine d’artista da donare agli anziani in casa di riposo.
Mascherine d’artista ispirate a Frida Kahlo
Stampone ha realizzato una mascherina su cui è visibile una “bocca d’artista” ispirandosi alla pittrice messicana Frida Kahlo.
L’immagine della bocca è stata scelta, perché, oltre a permetterci di respirare e di mangiare, è proprio la bocca che ci farà ritrovare quella comunicazione verbale che il lockdown ha limitato.
Questa iniziativa vede anche il supporto fondamentale di due professionisti locali sempre molto attenti alle iniziative culturali e sociali sul territorio: Elio e Claudio D’Archivio.
I due fratelli provvedono, infatti, alle spese per la realizzazione delle mascherine destinate agli anziani che si trovano nelle case di riposo della ASP1 della provincia di Teramo. Si tratta della “De Benedictis” di Teramo, della “Alessandrini” di Civitella del Tronto, della “Campanini” di Sant’Omero e della casa di riposo “Rozzi” di Nereto.
Mascherine d’artista per 360 anziani
Come è stato sottolineato dai fratelli D’Archivio, gli anziani sono figure importantissime dal punto di vista sociale e in questo momento hanno maggiore bisogno di protezione e di cura.
A loro deve sempre andare la riconoscenza e l’affetto per le lezioni e gli insegnamenti di vita che offrono. E oggi il dono delle mascherine d’artista diventa un modo per alleggerire la loro condizione attuale, per poter vivere in modo meno pesante la necessità di doverle indossare.