Piccola frazione di Mosciano Sant’Angelo, nel periodo medievale e fino al 1390 fu sede di un’università: ricca dal punto di vista artistico-monumentale e perfetta per fare una passeggiata suggestiva e rigenerante tra le sue vie e i suoi vicoli, in agosto Montone accoglie artisti provenienti da tutto il mondo in occasione del suo famoso Festival “Tra il Sole e la Luna” dedicato al teatro di strada e alla creatività.
Territorio e storia
La sua posizione collinare permette di ammirare il paesaggio naturale circostante: un bellissimo panorama esteso dal mare fino alle montagne del Gran Sasso e il cui fascino sempre vivo varia solo di colore a seconda della stagione.
Il borgo di Montone fu fondato nel X° secolo e, come Mosciano, fu sottoposto al dominio dei Duchi di Acquaviva. Tra il XIII° e il XIV° secolo venne costruita la classica cinta di fortificazione con le torri, delle quali solo tre sono ancora visibili: si tratta della Torre dell’Orologio, della Torre del Mastio e di quella situata a Sud-Ovest.
Cosa vedere
L’ideale itinerario turistico di Montone non può che iniziare dalla visita alla Chiesa di Sant’Antonio Abate. All’esterno la costruzione mostra una facciata in laterizio ornata da una finestra di forma tonda a cui si aggiunge la delicatezza di un piccolo campanile. Oltre alle sculture della Madonna Immacolata con Sant’Antonio e San Camillo, al suo interno è possibile ammirare il famoso sepolcro in pietra di Bucciarello di Giacomo di Bartolomeo da Montone, che fu un ufficiale al servizio di Antonio Acquaviva. E’ un monumento sepolcrale di stile gotico che data 1390 e che Bucciarello fece costruire, presumibilmente, per sé e per sua moglie.
Molto interessante è anche la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Le sue origini ci portano alla fine del Cinquecento, ma è stata totalmente restaurata negli anni che vanno dal 1914 al 1934. La sua facciata, che risulta parecchio dettagliata e ricca, viene completata dal campanile a vela con tre campane e al suo interno ci sono tre navate.
Delle torri ancora visibili, che un tempo facevano parte della cinta fortificata a protezione del borgo, va ricordata la Torre del Mastio. È situata vicino alla Chiesa di Sant’Antonio e somiglia molto a quella degli Acquaviva di Mosciano Sant’Angelo, tranne per il particolare della merlatura. Molto suggestiva è anche la Torre dell’Orologio che ha una dimensione più piccola e una pianta quadrata.
Il Festival internazionale di agosto
La manifestazione “Montone – Tra il Sole e la Luna” può essere considerata il fiore all’occhiello di questo borgo. Festival internazionale dedicato al teatro di strada e che nel 2018 ha festeggiato i 25 anni di attività, è un evento ormai famoso, di grandissimo rilievo e di grande successo.
Si svolge ogni anno nei primi giorni del mese di agosto. Per gli appassionati della variegata arte teatrale, per chi vuole trascorrere un periodo di relax con lo sguardo rivolto alla bellezza delle più diverse espressioni creative, è consigliabile, quindi, organizzare qualche giorno di vacanza a Montone in coincidenza con il periodo del Festival.
Durante questo periodo il piccolo borgo si trasforma. Diventa, infatti, un vero e proprio contenitore di creatività e vede la presenza e la partecipazione di artisti internazionali provenienti da ogni parte del mondo che portano la propria esperienza e il racconto della loro abilità.
Escursioni culturali, nella natura selvaggia o al mare
Da Montone è possibile organizzare escursioni per tutti i gusti che rendono la vacanza più dinamica e sportiva: dalle passeggiate a cavallo nella campagna circostante oppure sulle vicine spiagge, a quelle in mountain bike per andare alla scoperta del territorio.
Tra gli itinerari culturali da seguire va ricordato quello che porta a Castelli, cittadina famosa per la produzione delle sue splendide ceramiche e dove si trova un interessante Museo in cui sono esposte bellissime collezioni di opere di vario tipo, oppure si può fare una visita nella suggestiva fortezza di Civitella del Tronto.
La vicinanza con i grandi e bellissimi parchi abruzzesi permette, inoltre, di organizzare delle gite per vivere qualche ora in pieno relax e immergersi nella natura incontaminata e selvaggia che caratterizza gli ambienti di questi luoghi.
La proposta enogastronomica
Tra le piccole vie e i vicoli di Montone all’ora di pranzo domina il profumo dei sapori tipici locali che vengono raccontati nelle pietanze della tradizione abruzzese.
Tra le varie specialità che qui è possibile scoprire e gustare sono da ricordare il goloso formaggio fritto, i classici spaghetti alla chitarra con il gustoso condimento di pallottine, ma anche gli gnocchi con i funghi. Per quanto riguarda i secondi piatti la scelta, molto ampia, può cadere sull’ottimo “tacchino alla canzanese”, sulle squisite polpette al sugo, sui sempre gustosi arrosticini di carne di pecora.
Dove alloggiare
A Montone sono disponibili soluzioni dotate di ogni comfort e che permettono di vivere il borgo in modo pratico e indipendente, a partire dalle proposte di alloggio nei B&B e fino alla possibilità di affittare comodi monolocali. È sicuramente consigliabile anche una soluzione nelle numerose strutture agrituristiche che, essendo situate al di fuori del borgo e immerse nel verde, permettono di godere di un soggiorno sicuramente rigenerante e rilassante e anche molto curato dal punto di vista della proposta enogastronomica
Come arrivare
Montone si trova a pochissimi chilometri di distanza da Mosciano Sant’Angelo. Si possono, quindi, seguire le stesse indicazioni di arrivo: per chi viaggia in automobile, l’autostrada di riferimento è la A14 con uscita a Teramo/Giulianova/Mosciano Sant’Angelo per, poi, proseguire in direzione Giulianova/Mosciano Sant’Angelo percorrendo la Strada Provinciale 262 DIR e la Strada Provinciale 15A.
Per chi viaggia in treno, è possibile scendere direttamente alla stazione di Mosciano Sant’Angelo.