L’aria fresca e pura che qui si respira la rende una località adatta a fare una vacanza, oltre che rilassante, anche molto rigenerante: situata su una collina, Colonnella lascia ammirare uno splendido panorama naturale che è stato apprezzato fin da tempi più lontani e, trovandosi ad una distanza di soli 3 km dal mare, facilita gli spostamenti verso le località turistiche balneari permettendo così di offrire una proposta turistica variegata e per tutti i gusti.
Da Truentum a Colonnella
Fu sottoposta al dominio del Ducato di Spoleto e fece parte del regno di Napoli, ma le sue origini ci portano fino all’antica Truentum, città fondata dai Liburni e di cui parlò anche Plinio il Vecchio. Da questo territorio, però, a causa delle continue invasioni barbariche, la popolazione iniziò a spostarsi creando altri insediamenti, tra cui proprio quello che diede vita all’attuale Colonnella.
Itinerario turistico
Il variegato percorso turistico colonnellese ha inizio percorrendo la scalinata che permette di entrare in un centro storico ben conservato e nel quale fare un vero e proprio viaggio nel passato.
È un piacere passeggiare tra le piccole piazze e i vicoli (che in dialetto sono detti “rue”) e l’itinerario dei luoghi di interesse da visitare vede, sicuramente, come prima tappa la Chiesa dei Santi Cipriano e Giustina.
Affacciata su Piazza del Popolo, il suo edificio e il suo campanile sono ben visibili da ogni parte del paese e il suo interno è molto ricco di opere d’arte. Tra queste va ricordato l’organo con 27 canne che risale al 1833 e la statua in legno raffigurante la Madonna del Suffragio che, presumibilmente, può essere datata alla fine del Settecento.
Dal punto di vista delle costruzioni civili, degni di nota sono la Torre dell’Orologio, Palazzo Volpi e il Palazzo Municipale. Su quest’ultimo si trova una lapide dedicata a Giordano Bruno.
Tra fonti, cisterne e case di terra
Oltre al centro storico ricco di monumenti architettonici, anche le zone in cui si trovano le sue contrade sono particolarmente interessanti. Qui, in particolare, si trovano molte testimonianze dell’epoca romana, a cominciare da due fonti, Fonte Vecchia e Fonte Ottone, che vedono la loro origine proprio in quel periodo. Ci sono, inoltre, anche due cisterne romane, la Cincolà e la Ricci, che sono ottimamente conservate.
Risalenti ad un’epoca più vicina, vanno ricordate le “case di terra – le, cosiddette, “pencire” -. Sono abitazioni contadine costruite utilizzando terra cruda – argilla, paglia, sassolini – e seguendo un procedimento tecnico tradizionale.
Colonnella in estate: il Palio e la Sagra
Dal punto di vista dell’attrattiva turistica, sono da sottolineare due eventi che si svolgono in piena estate, ad agosto, a cominciare dal suggestivo appuntamento di Ferragosto con il Palio delle Contrade.
Si tratta di una rievocazione storica per ricordare la conquista del feudo di Colonnella, nel 1532, da parte del nobile spagnolo Benedetto Rosales. Durante questa giornata si svolge una bellissima sfilata di personaggi in costume che, grazie alla luce e ai colori delle stoffe, agli ornamenti degli abiti e alle sonorità di strumenti antichi, crea un’atmosfera davvero molto particolare.
La festa si conclude con la famosa sfida tra le Contrade durante la quale un carro con un fantino deve essere trasportato correndo su una strada in salita.
La Sagra Enogastronomica, che si svolge in Piazza del Popolo e che inizia prima di Ferragosto, è, invece, il momento giusto per conoscere e apprezzare le ottime pietanze locali. Il suo ampio programma prevede tante serate da trascorrere tra gusto, divertimento e musica.
La proposta enogastronomica
Il menu della tavola colonnellese valorizza e propone piatti della tradizione teramana e contadina. Tra questi non può certo mancare il classico dei classici, ossia i maccheroncini alla chitarra che qui sono conditi con sugo di papera oppure di pollo.
Tra i secondi è possibile gustare la capra alla neretese e assolutamente prelibate sono anche le sardine fritte accompagnate da un contorno di cavolfiore lessato e poi impastellato e fritto.
Un’altra ottima specialità è il timballo abruzzese che vede protagoniste le “scrippelle”, ossia delle crepes che devono avere uno spessore molto sottile e che vengono preparate con una pastella di farina, acqua e uova. Le sfoglie di “scrippelle” sono, poi, arricchite con il ripieno di carne macinata e uova.
Città del Vino
Il punto di forza della proposta culinaria locale sta nella garanzia di utilizzare ingredienti a km zero di altissima qualità, a cominciare dall’olio extravergine di oliva e fino alle verdure e alle piante aromatiche, senza dimenticare la pregiata bontà del vino abruzzese.
Colonnella è, infatti, una delle 300 località che fanno parte dell’Associazione Nazionale “Città del Vino”. Il suo territorio è molto fecondo dal punto di vista della coltivazione di uva di pregio da cui hanno, poi, origine vini famosissimi per il loro bouquet, come il Montepulciano, la Passerina, il Trebbiano, che, dunque, vanno a completare in modo eccellente la già ottima gastronomia.
Dove alloggiare
Dal punto di vista ricettivo-turistico, Colonnella è ben organizzata e offre un’ampia possibilità di scelta. Per chi vuole avere la comodità e la praticità di alloggiare nel centro del paese, è a disposizione la struttura del classico e confortevole hotel.
Molte altre soluzioni si trovano nelle contrade e in campagna. Dai B&B al residence, alla masseria con palestra, giardino e piscina e fino alla country house con centro benessere: tutte le strutture sono dotate di ogni comodità e la loro posizione privilegiata permette di godere anche della vista rilassante del bellissimo paesaggio circostante.
Come arrivare
Chi viaggia in automobile e parte da Nord deve prendere la A14 in direzione Ancona con uscita a San Benedetto del Tronto-Ascoli Piceno, quindi deve continuare lungo la SS16 Adriatica seguendo le indicazioni per Colonnella.
Chi viaggia in automobile e parte da Sud deve prendere la A14 in direzione Pescara con uscita a San Benedetto del Tronto-Ascoli Piceno, quindi deve continuare lungo la SS16 seguendo le indicazioni per Colonnella.
Chi viaggia in treno deve scendere alla stazione ferroviaria di Giulianova e da qui proseguire con le linee di autobus locali.