Aromatico, speziato, golosissimo, il “libretto di fichi secchi” è un dolce in grado di donare al palato un’intensità organolettica davvero eccezionale che illumina in modo delizioso il menu delle giornate della stagione invernale. Squisito dessert, è ideale per fare uno spuntino carico di gusto e di energia genuina.
Deve il suo nome alla peculiare forma che deriva dalle cinque stratificazioni degli ingredienti utilizzati e che dovranno, poi, essere pressati nel torchietto, attrezzo necessario alla sua preparazione.
Nel caso in cui, invece, si voglia valorizzare e riportare in vita l’antica tradizione locale e si sia dotati di molta pazienza e vigore, si può pressare con le mani, realizzando così un “libretto” dalla forma non perfettamente geometrica, ma sempre assolutamente invitante e appetitoso.
Ingredienti per 8 persone:
500 gr di fichi secchi
100 gr di cioccolato fondente
100 gr di cedro candido a pezzi
200 gr di mandorle pelate
cannella in polvere
cannella in bastoncini
vin cotto (oppure liquore a piacere)
zucchero a velo
Preparazione del dolce
Tritare le mandorle pelate e il cioccolato fondente in modo grossolano. Tagliare i bastoncini di cannella a piccoli pezzi.
Prendere i fichi e aprirli con molta attenzione, in modo da non rischiare di romperli. Dividerli in tre parti uguali che serviranno per creare i tre strati del dolce che contengono solo questo ingrediente.
Preparare il primo strato solo di fichi del “libretto” avendo cura di creare una forma rettangolare sulla base della grandezza della formella a disposizione.
Sopra questo primo strato distribuire una quantità di mandorle tritate, di cedro candido, di cioccolato fondente a pezzi, di polvere e pezzi di cannella.
Ricoprire con un altro strato solo di fichi secchi, aggiungere di nuovo tutti gli altri ingredienti e ripetere questa operazione fino a quando si avranno cinque strati.
Una volta preparati tutti gli strati, bagnarli leggermente con il vin cotto (o il liquore).
Spolverare il dolce con lo zucchero a velo che dovrà esser ben distribuito su tutta la sua superficie esterna, quindi metterlo nella formella rettangolare e inserire quest’ultima nel torchietto per poter pressare il “libretto” nella maniera migliore. Lasciarlo nel torchietto per almeno 6 ore.
Quando si sarà ben pressato, è pronto per essere gustato: non rimane altro da fare che toglierlo dalla formella e portarlo in tavola oppure avvolgerlo nella carta stagnola per poterlo conservare a lungo e nella maniera migliore prima di servirlo.